Requisiti di accesso, obiettivi e sbocchi

Requisiti di ammissione

Titoli obbligatori
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
Titoli opzionali (a scelta tra i seguenti):
  • [L2] - Laurea di Primo Livello
  • [TS] - Titolo straniero
  • [SANIT] - Titolo sanitario generico ente ospedaliero o affine
  • [DU] - Diploma Universitario

Obiettivi formativi

Accesso ad ulteriori studi.

Il titolo dà accesso ai Corsi di Specializzazione, Dottorato di Ricerca e Master Universitario di secondo livello

Status professionale conferito dal titolo.

I laureati magistrali nella classe possiedono una formazione culturale e professionale avanzata per intervenire con elevate competenze nei processi gestionali, organizzativi, formativi e di ricerca nell'ambito pertinente alle professioni proprie della classe. I laureati magistrali sviluppano, anche a seguito dell'esperienza maturata attraverso una adeguata attività professionale, un approccio integrato ai problemi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie, qualificato dalla padronanza delle tecniche e delle procedure del management sanitario, nel rispetto delle proprie ed altrui competenze.
Le conoscenze metodologiche acquisite consentono anche di intervenire nei processi formativi e di ricerca peculiari degli ambiti suddetti.
Il corso prepara alla professione di Specialisti in scienze sanitarie riabilitative in modo tale da poter gestire, una volta conseguito il titolo, un servizio di riabilitazione. Avendo una formazione specfica in tutti i campi della classe riabilitativa priincipalmente nel campo dei diritti e del managment sanitario.

Caratteristiche prova finale.

Per la prova finale (ai sensi dell'art. 7 del DM 19 febbraio 2009) lo studente iscritto al corso di laurea ha la disponibilità di 5 CFU finalizzati alla preparazione della Tesi di Laurea. Per essere ammesso a sostenere la prova finale (esame di Laurea), lo studente deve aver regolarmente frequentato per il monte ore complessivo previsto i singoli corsi integrati, aver superato tutti gli esami di profitto previsti, aver effettuato, con positiva valutazione, tutti i tirocini formativi previsti, mediante certificazione. La prova
finale si compone di: redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione, la tesi deve essere elaborata e redatta in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore.
La discussione della tesi avverrà di fronte ad una Commissione nominata dalla competente Autorità Accademica e composta a norma di legge,in ottemperanza del Regolamento didattico di Ateneo e dei Regolamenti didattici di Facoltà e di Corso di Laurea.
La tesi sperimentale di natura teorico - applicativa viene discussa davanti alla Commissione, con un supporto informatico. Tale presentazione - dissertazione rappresenta il momento di verifica finale dell'acquisizione delle abilità di analisi, di pianificazione assistenziale, di comunicazione finalizzate all'assunzione di responsabilità e di autonomia professionale.
La prova finale è organizzata in due sessioni definite a livello nazionale, la prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda in marzo-aprile

Conoscenze richieste per l'accesso.

Per accedere al Corso di Laurea Magistrale lo studente deve possedere una laurea nella classe SNT/2 nel settore della riabilitazione.
Per l'accesso occorre,inoltre, superare un esame di ammissione a quiz a risposta multipla (80 quesiti).

Obiettivi formativi specifici.

I laureati possiedono una formazione culturale e professionale avanzata per intervenire con elevate competenze nei processi assistenziali gestionali, formativi e di ricerca in uno degli ambiti pertinenti alle diverse professioni sanitarie ricomprese nella classe.
I laureati devono:
• saper applicare le conoscenze di base delle scienze pertinenti alla specifica figura professionale necessarie per assumere decisioni relative all'organizzazione e gestione dei servizi sanitari erogati da personale con funzioni riabilitative dell'area medica, all'interno di strutture sanitarie di complessità bassa, media o alta;
• saper utilizzare le competenze di economia sanitaria e di organizzazione aziendale necessarie per l'organizzazione dei servizi sanitari, per la gestione delle risorse umane e tecnologiche disponibili, valutando il rapporto costi/benefici;
• saper supervisionare specifici settori dell'organizzazione sanitaria e riabilitativa;
• saper utilizzare i metodi e gli strumenti della ricerca nell'area dell'organizzazione dei servizi sanitari pertinenti alle figure professionali della classe, nelle aree clinico-assistenziali, nell'organizzazione e nella formazione;
• saper applicare e valutare l'impatto di differenti modelli teorici nell'operatività dell'organizzazione e gestione dei servizi sanitari;
• saper programmare l'ottimizzazione dei vari tipi di risorse (umane, tecnologiche, informative, finanziarie) di cui dispongono le strutture sanitarie di bassa, media e alta complessità;
• saper progettare e realizzare interventi formativi per l'aggiornamento e la formazione permanente afferente alle strutture sanitarie di riferimento;
• saper sviluppare l’insegnamento disciplinare, pertinente alla specifica figura professionale, nella formazione di base, complementare e permanente,le attività tutoriali e di coordinamento del tirocinio;
• saper utilizzare i metodi e gli strumenti della ricerca, pertinenti alla figura professionale, nelle aree clinico–assistenziali / riabilitative, nell’organizzazione e nella formazione;
• saper comunicare con chiarezza su problematiche di tipo organizzativo e sanitario con i propri collaboratori e con gli utenti;
• saper analizzare criticamente gli aspetti etici e deontologici delle professioni dell'area sanitaria, anche in una prospettiva di integrazione multi-professionale.

Titolo di studio rilasciato.

Laurea Magistrale in SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE

Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione

I laureati nella Laurea Magistrale in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie devono
dimostrare conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti campi:
Interpretare i dati della statistica epidemiologica e sperimentale per analizzare fenomeni e
problemi complessi in campo sanitario e di interesse dello specifico professionale della
riabilitazione.
- Analizzare l’organizzazione dei sistemi sanitari, in particolare europei, le modalità di
programmazione sanitaria e di finanziamento e in particolare l’organizzazione dei servizi
riabilitativi.
- Interpretare i principi del diritto sanitario, amministrativo e del lavoro per comprenderne
la loro applicazione nella gestione dei servizi sanitari, dei processi lavorativi e delle
relazioni professionali.
- Possedere le conoscenze e le abilità per creare un ambiente di apprendimento efficace
nei contesti professionalizzanti e nelle sedi formative sia di base sia avanzate e
nell’educazione continua.
- Approfondire le metodologie didattiche e tutoriali per implementare diverse strategie di
insegnamento motivate da teorie educative e pratiche basate sulle evidenze.
- Possedere le conoscenze per analizzare i bisogni formativi delle professioni riabilitative,
formulare obiettivi di apprendimento, selezionare attività di apprendimento appropriate,
progettare, realizzare percorsi formativi pertinenti all’ambito professionale.
- Applicare le conoscenze di psicologie del lavoro e sociologia per la comprensione della
complessità dei processi lavorativi delle organizzazioni sanitarie, dei sistemi di
integrazione necessari e delle interazioni multi professionali in ambito riabilitativo.
Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate verranno apprese tramite la
frequenza alle lezioni frontali, esercitazioni, seminari, studio personale guidato e
autonomo.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente
attraverso prove orali e/o scritte, in itinere o finali ed elaborati scritti con
approfondimento e ricerca delle conoscenze acquisite.

II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione

I laureati nella Laurea Magistrale devono dimostrare conoscenze e capacità di
comprensione dei seguenti processi:
- Applicare i modelli teorici, operativi e di ricerca allo specifico ambito riabilitativo.
- Applicare la metodologia di una pratica basata sulle evidenze per valutare l’efficacia dei
trattamenti riabilitativi.
- Comprendere e applicare sistemi di valutazione strutturata del paziente e della
disabilità/menomazione nella pratica della riabilitazione.
- Esaminare i pazienti in termini multiprofessionali selezionando strategie e proposte
innovative di intervento riabilitativo e somministrando validi e affidabili test, scale di
valutazione relativi all’età e disabilità/menomazione.
- Sintetizzare i dati della diagnosi funzionale e analizzarli per emettere giudizi clinici
riabilitativi, riguardanti la gestione del paziente.
- Utilizzare indicatori di efficacia e di efficienza considerando le eventuali implicazioni
etiche, legali e deontologiche che possono presentarsi nella pratica riabilitativa.
- Assumersi la responsabilità della qualità della propria pratica professionale.
- Applicare le conoscenze per analizzare i processi lavorativi delle organizzazioni sanitarie,
le strategie di gestione del personale, i sistemi di valutazione e di accreditamento
professionale al fine di promuovere nei servizi l’integrazione dei team riabilitativi per il
raggiungimento di prestazioni sicure, efficaci, efficienti, rilevanti, sensibili alla cultura
dell’utente, documentati in modo appropriato e forniti da personale competente.
- Applicare le conoscenze sulle relazioni interpersonali nell'ambiente di lavoro per
armonizzare il contributo delle diverse professionalità impegnate nel campo della
riabilitazione.
- Applicare le teorie sulla leadership e il management per sviluppare alleanze collaborative
tra le diverse professioni sanitarie nel proprio contesto lavorativo
- Applicare le conoscenze pedagogiche e sulle teorie dell’apprendere dall’esperienza per
svolgere attività di docenza, di tutorato e di progettazione formativa.
- Valutare criticamente gli studi pubblicati relativi all’ intervento clinico riabilitativo, di
gestione dei processi organizzativi e delle risorse umane, di formazione e di ricerca e
dimostrare l’abilità di applicarla alle scelte professionali.
Gli strumenti didattici finalizzati al raggiungimento delle seguenti capacità includono
lezioni frontali, discussione di casi a piccoli gruppi con presentazioni in sessioni plenarie,
seminari, studio guidato e individuale.
Tali capacità verranno valutate attraverso esami certificativi scritti e/o orali; prove
pratiche, report.

III - Autonomia di giudizio

I laureati delle Scienze riabilitative delle professioni sanitarie devono dimostrare autonomia di giudizio attraverso le seguenti abilità:
- Prevedere e valutare gli effetti derivanti dalle proprie decisioni e attività, assumendosi la
conseguente responsabilità.
- Dimostrare la capacità di prendere decisioni, esprimere giudizi funzionali e riabilitativi
attraverso una pratica riflessiva.
- Partecipare alle attività dei ricercatori per comprendere o contribuire agli
approfondimenti in ambito della riabilitazione.
- Formulare autonome riflessioni attraverso il confronto multidisciplinare di carattere
scientifico giuridico, etico e deontologico.
Gli strumenti didattici finalizzati al raggiungimento delle seguenti capacità includono
lezioni frontali, discussione di casi a piccoli gruppi con presentazioni in sessioni plenarie,
seminari, studio guidato e individuale.
Tali capacità verranno valutate attraverso esami certificativi scritti e/o orali; prove
pratiche, report.

IV - Abilità comunicative

I laureati nella Laurea Magistrale in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie devono
sviluppare le seguenti abilità comunicative:
-Applicare le capacità di analisi del linguaggio e degli stili comunicativi di informazioni
appropriate con gli utenti di tutte le età e con le loro famiglie all’interno del processo
riabilitativo e/o con altri professionisti sanitari.
- Comunicare in modo efficace con modalità verbali, non verbali e scritte le valutazioni
e le decisioni nei team riabilitativi interdisciplinari nella consapevolezza delle
specificità dei diversi ruoli professionali e della loro integrazione nell’ambito della
riabilitazione.
- Dimostrare di avere la capacità di comunicare in maniera efficace sia oralmente che
in forma scritta.
- Dimostrare di avere le capacità di base e gli atteggiamenti corretti attuando l’attività
di formazione, docenza e insegnamento rivolto alla popolazione assistita, ai
professionisti sanitari e agli studenti dei vari livelli.
- Attuare interventi educativi a singoli utenti, a famiglie e a gruppi con l’obiettivo di
promuovere comportamenti di salute e di motivarli ad aderire al progetto riabilitativo.
- Cogliere e rispettare le differenze individuali e culturali in tutti i momenti di
interazione professionale.
- Agire da mentore per formare e sviluppare competenze negli aspiranti leader in
ambito clinico – organizzativo.
- Adottare stili manageriali supportativi per sostenere i collaboratori nella conduzione di
progetti, nell’insegnamento e nella supervisione, nella negoziazione, nella risoluzione
di conflitti.
Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite tramite la
frequenza alle lezioni frontali, esercitazioni, seminari, lavori di studio personale
guidato e autonomo. Le abilità comunicative scritte e orali sono particolarmente
sviluppate durante le attività di laboratorio e le presentazioni svolte singolarmente sia
in gruppo sia nelle attività di aula.
• Discussione di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con
presentazioni in sessioni plenarie.
• Tirocinio con esperienze supervisionate da tutor esperti in diversi contesti con
sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l’utenza e
con l’equipe in strutture sanitarie semplici e complesse.
• La verifica di tali abilità avviene nella forma di seminari alla fine di un periodo di
tirocinio professionalizzante durante i quali i laureati magistrali devono elaborare una
dissertazione scritta contenente gli obiettivi sopra descritti e attraverso l’esposizione
orale in piccoli gruppi.

Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.

ITALIANO

V - Capacità di apprendimento

I laureati nella Laurea Magistrale in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie devono
sviluppare le seguenti capacità di autoapprendimento:
- Valutare la propria performance sulla base degli standard di pratica professionale e di
criteri organizzativi identificando con continuità i propri bisogni educativi in rapporto alla
natura e alla complessità dei problemi da affrontare e delle strategie progettuali e
operative da gestire, al fine di realizzare il proprio piano di miglioramento professionale.
- Adottare autonomamente efficaci strategie per continuare ad apprendere, in modo
formale e informale, lungo tutto l’arco della vita professionale anche attraverso ulteriori
percorsi di formazione.
- Utilizzare sistemi informatici, software e database completi per raccogliere, organizzare
e catalogare le informazioni; identificare un problema, effettuare una revisione della
letteratura sull’argomento, analizzare criticamente il problema e le conoscenze attuali,
sviluppare una strategia per applicare la ricerca nella pratica e facilitare la disseminazione
dei risultati della ricerca.
- Frequentare ulteriori percorsi di formazione superiore orientati alla ricerca, al
management sanitario e alla metodologia educativa.
Le capacità di apprendimento vengono acquisite nel percorso biennale delle attività
frontali, stage, seminari con progetti di approfondimento ed elaborazione dello studio
individuale previsto nelle attività della metodologia della ricerca e delle evidenze
riabilitative e all'attività svolta in preparazione della tesi.
La verifica di queste capacità avviene attraverso la formulazione del problema di ricerca,
la raccolta dei dati in base al contesto analizzato, la valutazione dell’evidenza raccolta,
l’integrazione tra la raccolta e il problema/quesito formulato e la valutazione dell’intero
percorso interrogando le banche dati e analizzando criticamente le pubblicazioni
scientifiche internazionali.